Malattie ginecologiche

Motivo di frequente ricorso al medico, si distinguono in base alle cause, che possono essere infiammatorie, a trasmissione sessuale e neoformative. Anche la menopausa, pur essendo un fenomeno fisiologico, è considerata attualmente una condizione patologica che necessita di cure sostitutive.

Approccio al paziente
La comparsa di malattie all'apparato genitale femminile genera spesso apprensione riguardo a problemi di coppia e di fertilità, che vanno affrontati con una comunicazione adeguata della patologia in atto, della terapia e della prognosi. La prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale, la contraccezione, la pianificazione familiare, il modo in cui affrontare la menopausa, sono argomenti di educazione sanitaria di cui molto spesso ci si deve occupare in occasione delle malattie ginecologiche. Vi sono inoltre malattie internistiche e terapie farmacologiche che hanno riflessi sulla sfera ginecologica (malattie endocrine, metaboliche, cardiovascolari) per cui è necessario raccogliere sempre un'attenta anamnesi personale.

Sintomi:
- dolore in sede pelvica (nelle infiammazioni dell'ovaio e dell'utero, con eventuale irradiazione in regione sacrale);
- prurito alle grandi labbra (in caso di infezione micotica vaginale);
- infezioni urinarie ripetute (in caso di prolasso uterino);
- febbre (in caso di annessite acuta).

Segni:
- masse palpabili;
- febbre;
- perdite ematiche (segno di minaccia d'aborto durante la gravidanza);
- perdite vaginali.

Esami:
- colposcopia;
- esami del sangue;
- esami delle urine;
- ecografia pelvica;
- laparoscopia;
- pap-test;
- salpingografia;
- urinocultura.

Principali malattie ginecologiche:
- amenorrea;
- annessite;
- blenorragia (gonorrea);
- candidosi vaginale;
- dismenorrea;
- endometrite;
- endometriosi;
- gravidanza extrauterina;
- minaccia d'aborto;
- mola vescicolare;
- policistosi ovarica (ovaio policistico);
- sterilità;
- tricomoniasi;
- tumori dell'utero;
- tumori dell'ovaio.