Malattie immunologiche

Il sistema immunitario è costituito da cellule specializzate nella difesa dell'integrità dell'organismo dall'attacco di batteri, virus e tossine. Macrofagi, linfociti T e B e natural killer sono i principali effettori della risposta immune che, coadiuvata da altri meccanismi di difesa più ancestrali come il sistema del complemento e i globuli bianchi, opera attivando il meccanismo della memoria immunologica, che permette di sviluppare reazioni difensive rapide e precise verso agenti lesivi già conosciuti. Accanto alla memoria, il sistema immunitario sviluppa la tolleranza immunitaria, cioè riconosce come propri - e non li attacca - i tessuti e le cellule dell'organismo cui appartiene. Le malattie immunologiche si possono dividere in malattie da deficit immunitario, autoimmuni e da immunocomplessi.

Approccio al paziente:
Il paziente immunologico è molto sensibile all'aggressione da parte di virus e batteri e deve essere a conoscenza delle norme di prevenzione da rispettare. È anche importante stabilire un calendario delle terapie e delle vaccinazioni necessarie.

Sintomi:
- affaticabilità.

Segni:
- infezioni ricorrenti.

Esami:
- esami del sangue;
- esami delle urine;
- dosaggio immunocomplessi;
- ecografia addominale;
- radiografia al torace.

Principali malattie immunologiche:
- agammaglobulinemia;
- angioedema ereditario;
- atassia-teleangectasia;
- ipoplasia congenita del timo;
- lupus eritematoso sistemico;
- malattia da siero;
- miastenia;
- morbo celiaco;
- morbo di Basedow;
- pemfigo;
- sindrome di Bruton;
- tiroidite di Hashimoto.