I cambiamenti del corpo e lo sviluppo sessuale

Non è facile identificare con precisione i limiti dell'età adolescenziale che rappresenta una fase di evoluzione biologica, psicologica e sociale che segna il passaggio dall'infanzia all'età adulta e abbraccia il periodo della vita compreso tra i 10 e almeno i 18 anni.
Per quanto riguarda l'adolescenza somatica o pubertà si assiste al passaggio dallo stadio della comparsa dei primi caratteri sessuali secondari a quello della maturazione completa, contemporaneamente allo scatto di crescita staturo-ponderale, all'aumento della massa muscolare e alle modificazioni dello scheletro e delle cartilagini.
Spesso nelle femmine il primo segno di esordio puberale è lo scatto di crescita della statura (in circa tre anni di sviluppo acquistano mediamente 18-20 cm e smettono di crescere verso i 15 anni), seguito dall'ingrandimento progressivo delle mammelle (spesso non simmetrico) e dalla comparsa dei peli pubici e ascellari; contemporaneamente il bacino si allarga, il tessuto adiposo si distribuisce prevalentemente su glutei, fianchi e cosce, le ghiandole sudoripare si attivano, il clitoride e le piccole labbra si ingrandiscono. Le mestruazioni invece rappresentano di solito un evento tardivo della pubertà femminile e contrassegnano la maturazione del collegamento nervoso e ormonale tra cervello da una parte e utero e ovaie dall'altra; tuttavia i primi cicli mestruali spesso sono irregolari e privi di ovulazione, pertanto per una completa capacità riproduttiva sono necessari di solito ancora alcuni mesi.
Nel maschio, lo scatto di crescita non rappresenta mai l'inizio della pubertà, che esordisce circa due anni dopo rispetto alla femmina ed è annunciata dall'ingrandimento dei testicoli, dello scroto e del pene, seguito dalla comparsa dei peli pubici e ascellari e da barba e baffi (agli angoli del labbro superiore); gli altri peli corporei si sviluppano successivamente, insieme alla crescita staturale (circa 25 cm in tre anni), alla crescita delle masse muscolari, all'abbassamento della voce e alla comparsa dell'acne sul volto e sul torace. Talvolta anche nel maschio è possibile un ingrandimento transitorio di una o entrambe le mammelle (ginecomastia). La prima eiaculazione spontanea di liquido seminale avviene mediamente circa un anno dopo l'inizio della crescita del pene e contiene spermatozoi meno vitali e in numero minore rispetto all'adulto: analogamente alla femmina, quindi, esiste un periodo di relativa infertilità, anche se nessuno dei due sessi può considerarla una garanzia contraccettiva.
Esistono delle situazioni da non sottovalutare che in entrambi i sessi possono manifestarsi con una pubertà anticipata (esordio prima degli 8 anni nella femmina e dei 9 nel maschio) o ritardata (esordio dopo i 13 anni nella femmina e i 14 nel maschio, oppure mancato completamento dello sviluppo entro 5 anni dall'esordio) e che vanno attentamente indagate per distinguere le varianti fisiologiche da vere e proprie patologie.