Assistenza al malato portatore di catetere vescicale

Qualora l'incontinenza sia di grande entità (manchi cioè totalmente il controllo dello sfintere) viene inserito dal medico un catetere vescicale. Risulta di basilare importanza richiedere informazioni sui metodi di utilizzo e sulle norme igieniche da rispettare per un corretto uso del catetere.


Qui riassumiamo alcune indicazioni aventi lo scopo di prevenire l'insorgenza delle infezioni del tratto urinario.

Che cosa fare:
- adottare un'igiene particolarmente accurata e frequente (almeno 2 volte al giorno) lavando i genitali con sapone antisettico, con particolare attenzione per il meato uretrale;

- evitare il reflusso dell'urina in vescica mantenendo la sacca delle urine a un'altezza inferiore rispetto alla vescica; qualora debbano essere eseguiti spostamenti "clampare" (chiudere) il circuito con l'apposita valvola;

- evitare lo sfregamento del catetere contro le pareti dell'uretra con movimenti bruschi;

- evitare assolutamente ogni tipo di apertura del drenaggio;

- sostituire la sacca almeno ogni 2-4 ore, indipendentemente dalla quantità di urina contenuta, a scopo preventivo sulle infezioni;

- garantire un'adeguata idratazione della persona per favorire la produzione di alte quantità di urina e il lavaggio continuo dell'apparato urinario.