Medicina Ayurvedica

Praticata da migliaia di anni, la medicina ayurvedica o medicina tradizionale indiana, è conosciuta come uno dei più antichi sistemi di cura.

Il termine sanscrito ayurveda, non facilmente traducibile per la complessità del significato, viene in genere reso col concetto di scienza della vita ed è anche il titolo di uno dei quattro Veda, i testi sacri dell'Induismo. In India, la medicina ayurvedica rappresenta una forma di cura popolare ed economica che resiste al diffondersi della medicina occidentale, affermatasi nel periodo della dominazione inglese.


Quello ayurvedico è un tipico sistema di cura olistico: la persona è considerata un'entità globale; poiché la malattia è un segno di squilibrio, il trattamento terapeutico mira a ristabilire l'armonia perduta. All'ayurveda guarda oggi con rinnovato interesse un crescente numero di persone intenzionate - oltre che a scoprire l'origine della loro malattia - a svolgere un ruolo attivo nel mantenimento del proprio stato di salute.

L'ambizioso obiettivo della medicina tradizionale indiana è infatti quello di mantenere il benessere al suo più alto livello, sia fisico sia spirituale.


A differenza della medicina occidentale, la medicina ayurvedica si è sempre fondata su un'effettiva interazione tra malato e medico: quest'ultimo si occupa del suo paziente anche nei periodi di buona salute e ne regola la dieta - minuziosamente studiata tenendo conto della sensibilità del paziente così come delle variazioni stagionali e climatiche, e delle sue abitudini personali e comportamentali.