Festival di Sanremo social: su Twitter spopolano i commenti

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Grandi numeri per la prima serata del Festival di Sanremo. La media è stata di oltre 10.000.000 di telespettatori con un picco di 14.378.000 nella prima parte della serata, un ottimo risultato rispetto ai dati della precedente edizione. Ma quella di ieri è stata una serata di grandi numeri anche per Twitter.

Gli iscritti al social network si sono scatenati fin dall’inizio della kermesse e oggi sembra non si parli di altro. Commenti, critiche e opinioni non solo sugli artisti in gara ma anche su conduttori, ospiti e gaffe. Sembra proprio che tra i tag più gettonati compaia il nome di Adriano Celentano che, con la sua performance, ha suscitato non poche polemiche e critiche, tanto da oscurare le interpretazioni dei cantanti in gara.

C’è chi lo difende come il giornalista Sandro Ruotolo che scrive: “Un po’ di sana attualità nella forma dell'intrattenimento in un vecchio involucro chiamato Sanremo”; chi ironizza come recita il tweet di Emanuele Filiberto di Savoia: “Pare che un concorrente di Sanremo stia ancora aspettando la fine del monologo di Celentano...”; chi invece proprio non ci sta come Roberto G. che twitta: “Per quanto possiamo aver sbagliato, rubato e vissuto sopra le nostre possibilità, Celentano no, non ce lo meritiamo”.

Gli utenti di Twitter si scatenano anche in merito ai look degli artisti in gara. Molto discusso quello della Bertè oggetto di ironiche critiche. Il giornalista Piroso twitta: Ho visto le labbra della Bertè e mi sono detto: strano, Zodiac lo stanno dando su Canale 5”. E poi ancora Il Fatto Quotidiano: “Temo che la luna abbia bussato sulla faccia della Bertè”. Pungenti anche i commenti sul look di Irene Fornaciari. Su twitstupidario si legge: “Irene Fornaciari è una fashion blogger vestita da contadina ucraina?”

Naturalmente si è parlato anche di musica. Samuele Bersani divide: Pop Topoi dichiara: “Non so cosa scrivere di Bersani, la delusione è troppo grande”; Matteo replica: “Una canzone dal successo internazionale assicurato, complimentoni”. Si ironizza, invece, sulla la performance di Emma Marrone: “Non è una canzone è una richiesta di pensionamento anticipato”, twitta Giuseppe da Palermo. Molto apprezzate le esibizioni di Nina Zilli e Arisa: “È ufficiale: sono un fan di Arisa. Con o senza occhiali. Gioiosa o malinconica”, commenta Gaetano. Luca: “Arisa mi ha dato i brividi. E mi ha ricordato una certa Giuni Russo. Grande dietro solo a Noemi”. “Imbarazzante. Si salva solo Nina Zilli”, twitta Alessio. Non solo critiche positive per la Zilli accusata, da alcuni, di aver copiato vistosamente look e stile di Mina; Dee Nassouh, infatti, scrive provocatoriamente: “Ma Mina non aveva detto che non cantava più in televisione!”, o ancora: “Ok...sembra un po'ancora Mina...però bella!” twittato da SingerFood Fra.

A farla da padrone è dunque, l’ironia che, copiosa, trapela dai profili di personaggi noti e testate giornalistiche. Il Fatto Qutodiano è pungente: “Dirige l’orchestra il parrucchino di Lucio Dalla” o ancora: “Il playback della Canalis è penalizzato dal fuso orario”. Claudio Cecchetto fa pronostici: “Io so già chi sarà quest'anno il Vincitore del Festival… Rock Papaleo”. Selvaggia Lucarelli la butta sul benefico: “Popolo di Twitter: famo una colletta e diamo altri 250.000 euro a Celentano per prendere il primo regionale da Arma di Taggia e tornare a casa”. Punto di vista esterofilo per il giornalista David Sassoli: “A guardarlo dall'estero, poco poco, sembra più il festival dello sproloquio italiano” e così via.

Intanto, aumentano di minuto in minuto i tweet sul Festival di Sanremo e sembra proprio che le esibizioni siano state oscurate da ospiti, gaffe e polemiche. Cresce la curiosità per la seconda serata e relative ripercussioni sul social network più utilizzato nelle ultime 24 ore.