La moneta dell'Italia unita: dalla lira all'euro. La mostra al Palazzo esposizioni di Roma

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Simbolo italiano per molto tempo, la Lira ha smesso di essere l'unità monetaria della nostra nazione all'indomani dell'introduzione dell'Euro. Ed è tra emotività nostalgica e spirito celebrativo che il vecchio conio diventa protagonista di una mostra organizzata dalla Banca d'Italia al Palazzo delle Esposizioni di Roma.

La moneta dell'Italia unita: dalla Lira all'Euro: questo il titolo della suddetta mostra, capace di incastrarsi alla perfezione nell'attuale humus di celebrazioni in occasione del 150esimo anniversario dello stato italiano.

In effetti oltre all'unità territoriale e a quella linguistica, una nazione per definirsi tale deve necessariamente passare attraverso l'unificazione economica e monetaria: in una penisola in cui circolavano denari differenti la Lira andò a creare quell'integrazione imprescindibile che diventò base e punto di partenza dello sviluppo italiano nel mondo.

Ma quando nacque la Lira? contrariamente al pensiero comune, la moneta storica del nostro stato non venne affatto coniata all'indomani dell'unificazione. Al contrario essa fece la sua comparsa quasi un secolo prima, pressappoco nel periodo in cui venne per la prima volta esposto il nostro tricolore.

Si parla, quindi, della fine del 1700, un momento storico prettamente napoleonico. Fu proprio Napoleone, infatti, a muovere i primi passi nell'ambito dei provvedimenti monetari nella nostra nazione, quando, all'indomani della campagna d'Italia del 1796, la lira venne coniata per la prima volta. Sarà, però, col processo di unificazione territoriale che si assisterà, parallelamente, alla diffusione della suddetta moneta.

Una storia che viene brillantemente narrata nel percorso espositivo della mostra che, inaugurata il 5 aprile, prosegue fino al prossimo 3 luglio.

Saranno molti i materiali espositivi a disposizione del visitatori: dalle installazioni multimediali ai documenti d'archivio, si passa alle grandi collezioni di monete e alle macchine industriale, per poi terminare negli oggetti di vita comune, libri antichi e banconote moderne e primitive.

Un percorso che si avvale di quattro isole tematiche grazie alle quali gli astanti potranno approfondire la propria conoscenza dell'argomento, valutandolo dai suoi diversi punti di vista.

Il patrimonio contenuto all'interno del vasto spazio espositivo, in effetti, è di grande pregio: con raccolte provenienti dalle collezioni della Banca d'Italia, dal Museo Nazionale Romano, Archivi di stato, biblioteche e collezionisti privati, la mostra de 'La moneta dell'Italia unità' appare come un'irrinunciabile opportunità di conoscenza della storia del nostro paese e della nostra italianità.