Scienzabile: al Museo della Scienza e della Tecnologia si abbattono le barriere della disabilità

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Un laboratorio di informazione, una nuova modalità di fruizione, apprendimento e avvicinamento alla scienza. "Scienzabile - Inclusione e gioco tra scienza e disabilità" è il nuovo progetto del Museo della Scienza e della tecnologia di Milano e L'abilità Onlus che, con il patrocinio della Fondazione De Agostini, si pone lo scopo di combattere la discriminazione, abbattendo le barriere che a volte rendono inaccessibile la cultura tecnico-scientifica ai bambini e alle persone con bisogni speciali.

Come dichiara Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo, "Inclusione significa rispettare l’identità di ogni visitatore, i suoi interessi, la sua esperienza, il suo modo di costruire conoscenza, i suoi tempi". Scienzabile, diventa quindi un modo per rendere reale il concetto di inclusione attraverso percorsi di laboratorio, gioco ed educazione.

Ma come si articola il progetto? Attraverso Scienzabile sarà possibile scaricare materiali educativi per preparare i bambini con bisogni speciali alle visite al museo. Il progetto, infatti, non si avvale di percorsi di visita separati, ma di diversi modi di fruizione: tutti i bambini potranno vivere la stessa esperienza, ognuno secondo le proprie capacità, soprattutto grazie al gioco e all'imprescindibile componente ludica compresa in ogni percorso.

Una vera e propria novità nel panorama museale italiano dove, troppo spesso, i percorsi dedicati alle persone con disabilità sono diversi da quelli dedicati al pubblico indifferenziato. Scienzabile lavora sul concetto di inclusione, cercando di ridurre al minimo tutte quelle particolari situazioni in cui si crea separazione, esclusione e disagio, nel pieno rispetto dell'identità di ogni visitatore.

Ma come si realizza, nella pratica, il progetto Scienzabile? Ancora in fase di sperimentazione, Scienzabile ha preso avvio il 15 marzo organizzando, ogni sabato pomeriggio e domenica mattina, giornate durante le quali i visitatori avranno a disposizione nuovi percorsi di visita ai mezzi di trasporto, nonché di attività di laboratorio interattivo che rispettano le capacità e i tempi di ogni bambino. A maggio, poi, la sperimentazione renderà protagoniste anche alcune scuole primarie.

Tale fase di sperimentazione, che si concluderà entro la fine del 2014, porrà le basi per una nuovo concetto di museo, in cui sarà “accessibilità” la parola d’ordine.

Qui sotto un video di presentazione del progetto