Turismo eco sostenibile: le vacanze responsabili e rispettose

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Vacanze, sinonimo di divertimento e spensieratezza, i quali spesso coincidono con azioni nocive per il luogo in ci si trova. Come si possono trasformare questi atteggiamenti usa e getta in comportamenti positivi?

Il turismo eco sostenibile può essere un ottimo alleato. Esso nasce dalla necessità di preservare l’ambiente naturale e dalla ricerca di un equilibrio tra uomo e natura che favorisca la miglior convivenza possibile.

Questo metodo di salvaguardia ambientale è stato promosso da operatori che nutrono particolare interesse per ciò che accade nel rapporto tra uomo e natura. Essi adottano strategie operative affinché tale rapporto sia all’insegna dell’armonia e del rispetto.

L’obiettivo principale per ottenere e godere di questo stato di eco responsabilità è quello di sensibilizzare viaggiatori, operatori turistici e comunità locali sui principi del turismo eco sostenibile, sperimentando i metodi di comunicazione più avanzati, come il web 2.0 e la tecnologia interattiva, forum e social network.

Un ottimo esempio di vacanza eco sostenibile inizia dalle modalità di viaggio: ad esempio l’aereo, purché molto veloce, è il mezzo di trasporto che più di tutti contribuisce all’emissione di gas inquinanti nell’aria. Se non si può rinunciare a questo, però, una volta arrivati a destinazione si possono prediligere mezzi pubblici o bicicletta. 

Altro elemento importante del soggiorno green è l’alloggio: è preferibile scegliere un albergo, un bed and breakfast o una pensione che ricorrano a fonti energetiche rinnovabili e, magari, siano anche realizzati con i criteri della bioedilizia.

Ma si possono fare vacanze ecosostenibili nel nostro paese? L’Italia vanta il primato in Europa di strutture eco sostenibili, a cui è stato riconosciuto l’Ecolabel (il marchio europeo di qualità ecologica che premia i prodotti e i servizi migliori dal punto di vista ambientale): in effetti sembrano essere più di cento le strutture che si sono aggiudicate questo riconoscimento e se ne prevede un’ulteriore crescita nel futuro.

L’AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) sintetizza il principio di turismo responsabile in un concetto breve ma molto chiaro: “Un viaggiare etico e consapevole che va incontro ai paesi di destinazione, alla gente, alla natura con rispetto e disponibilità. Un viaggiare che sceglie di non avallare distruzione e sfruttamento, ma si fa portatore di principi universali: equità, sostenibilità e tolleranza.”

Questi sono i punti cardine di un comportamento civile e rispettoso nei confronti della natura, dove il turista non è più inteso come un semplice utilizzatore di spazio ma come un individuo che si identifica nel ritmo e nell’ambiente del luogo in cui si trova a soggiornare..