Cosa sono i miraggi?

miraggio

Il mistero del miraggio in realtà ha una spiegazione scientifica legata alla rifrazione; i miraggi si differenziano in inferiori – più comuni – e superiori – più rari.
Un miraggio inferiore molto frequente è quello che percepiamo nei giorni molto assolati, quando guardando l’asfalto, ci sembra pieno di pozzanghere, ma in realtà ciò che vediamo è l’immagine rifratta del cielo, abbassata e “proiettata” sull’asfalto.

I miraggi, infatti, si formano quando c’è un cambiamento brusco di temperatura fra strati d’aria vicini, quindi se la temperatura si abbassa all’aumentare dell’altezza e la densità dell’aria muta rapidamente, un fascio luminoso non si propaga linearmente, ma subisce un piegamento verso l’alto e origina un miraggio inferiore.

I miraggi superiori avvengono per lo stesso principio, ma ribaltato: la temperatura dell’aria cresce dal basso verso l’alto e anche la densità dell’aria. Un miraggio superiore molto noto è quello del tramonto del Sole: tra l’effettiva discesa del Sole sotto l’orizzonte e il momento in cui i nostri occhi lo possono vedere c’è un ritardo.