C'è mai stato un morto per doping alle Olimpiadi?
Il problema del doping era già presente durante le Olimpiadi a partire dal XX secolo, quindi la risposta alla domanda è si: c’è stata la morte di un’atleta a causa dell’abuso di doping.
Era il 1960, i giochi olimpici si tenevano a Roma, quando il danese Knud Enemark Jensen cadde dalla sua bici e poco dopo morì.
Dall’autopsia si dedusse che era sotto l’effetto di anfetamine.
Nonostante questo sia stato l’unico caso di morte causata dal doping, durante le Olimpiadi, queste sostanze hanno continuato ad essere utilizzate segretamente.
Fortunatamente, però, la lunga lotta anti-doping del CIO (Comitato olimpico internazionale) è riuscita a limitare questo fenomeno e alle olimpiadi invernali di Torino, nel 2006, solamente un atleta è risultato positivo al test del doping.
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