Introduzione

Tra le due guerre mondiali si affermò non solo un totale rinnovamento della progettazione architettonica, ma anche un nuovo concetto della figura stessa dell'architetto. Le conquiste del movimento moderno furono anticipate dagli sviluppi dell'ingegneria in ferro e della sperimentazione dei nuovi materiali, ma soprattutto dall'Art and Crafts e dall'art nouveau tra Otto e Novecento.

Fondamentali furono quindi le attività svolte dal Bauhaus, dagli architetti del razionalismo e, in contrapposizione a quest'ultimo, quella degli architetti che operarono sulla base dei principi dell'architettura organica. In particolare, il contributo dell'Italia si orientò sull'operato di alcuni architetti in nome del razionalismo e del fascismo imperante.