Artropodi

Gli artropodi (phylum Arthropoda) sono il phylum più vasto del regno animale. Sono provvisti di appendici articolate atte alla locomozione (da cui il nome del phylum ) e di un esoscheletro con funzione protettiva, costituito da chitina e sali di calcio; all'interno dell'esoscheletro si inseriscono i muscoli. Essendo rigido, l'esoscheletro non può accrescersi insieme all'animale e quindi deve essere periodicamente sostituito con un processo chiamato muta.

Gli artropodi hanno un apparato circolatorio aperto (il sangue non scorre nei vasi ma bagna direttamente gli organi interni). Respirano per mezzo di branchie se acquatici, oppure mediante trachee o polmoni a libro se terrestri. L'escrezione avviene grazie a nefridi o tubuli malpighiani che si aprono all'esterno.

I metameri sono riuniti a formare tre regioni distinte: il capo, dove si trovano le antenne e gli occhi composti, il torace con gli arti e l'addome (v. tab. 14.7).

Lo sviluppo dell'uovo fecondato è indiretto e avviene attraverso più stadi larvali (metamorfosi).

Classificazione degli artropodi
CLASSE CARATTERISTICHE
aracnidi corpo diviso in cefalotorace e addome; cheliceri e pedipalpi per la cattura degli alimenti; quattro paia di zampe; respirazione per trachee o con un tipo particolare di polmoni; specie marine e terrestri
crostacei corpo diviso in cefalotorace (coperto dal carapace) e addome; potenti mandibole; respirazione per branchie; specie per lo più acquatiche
miriapodi corpo segmentato in molti metameri e una testa; apparato escretore costituito da un sistema di tubuli malpighiani; respirazione per trachee; specie terrestri
insetti corpo diviso in 20 segmenti, riuniti in capo, torace e addome; tre paia di zampe e 2 o 4 ali; specie terrestri