Difetti dei cristalli

Quasi tutti i cristalli presentano difetti reticolari che possono consistere in lacune reticolari (mancanza di alcuni ioni o atomi rispetto al reticolo ideale) o in difetti interstiziali (disposizione di alcune particelle in posizioni intermedie tra quelle che dovrebbero occupare). Questi difetti conferiscono talora ai cristalli proprietà non possedute dai cristalli ideali.

Alcuni difetti di natura chimica sono determinati dalla presenza nel cristallo di sostanze estranee. Il germanio, per esempio, è un solido molecolare non conduttore dell'elettricità, ma la presenza nel cristallo di qualche atomo di arsenico lo rende un semiconduttore (utilizzato nella costruzione dei transistori e altri componenti elettronici), perché l'elettrone di valenza in più che l'arsenico possiede rispetto al germanio si comporta come gli elettroni di valenza dei solidi metallici.