La retorica e la poetica

Aristotele ha studiato anche le arti, che secondo l'uso greco chiama "tecniche".

La retorica, o arte del fare discorsi persuasivi, di importanza fondamentale nella vita sociale, comprende la capacità di ben argomentare (dialettica), la conoscenza delle passioni umane, al fine di persuadere più efficacemente, e la rettitudine del carattere dell'oratore, che lo rende più credibile.

La poetica, o arte di fare poesia, è superiore alla storia, perché tratta di casi non particolari ma universali e perciò si avvicina alla filosofia. La poesia è definita come mimesi (imitazione) della vita e Aristotele ne distingue i vari generi, indicando il supremo nella tragedia, in grado suscitare pietà e terrore e, di conseguenza, di operare la catarsi, cioè la purificazione dell'anima dalle passioni.