Introduzione

Il pensiero di Karl Marx ha esercitato un notevole influsso sulla filosofia e sulle scienze sociali dell'800 e del '900. Egli opera un rovesciamento della funzione della filosofia: compito della ricerca filosofica non è quello di fornire una giustificazione razionale dell'esistente, ma di sottoporlo a una critica serrata in vista della sua trasformazione, fornendo teoria e coscienza alle forze rivoluzionarie. Elabora inoltre una concezione materialistica della storia che interpreta le dottrine filosofiche, etiche, giuridiche, religiose ed estetiche come espressione della base economica di una società e degli interessi che vi entrano in conflitto.

Può così smascherare come ideologie quelle dottrine che si presentano come universali e assolute, indicandone gli interessi materiali e sociali che esprimono. Alla attenta analisi dell'economia capitalistica e alle dottrine di Marx, diffuse largamente da Engels, si rifarà la maggioranza del movimento operaio e socialista.