La filosofia dell'azione e lo spiritualismo francese

In sintesi

BlondelBlondel combatte il positivismo, ponendo l'azione come centro della realtà e della filosofia.
La filosofia dell'azioneL'atto del filosofare non si esaurisce nel pensiero, ma deve inserirsi nella realtà, nell'"agire" in cui l'essere si manifesta e da cui è concretamente arricchito.
Il compito apologetico della filosofiaRivendica alla filosofia un compito apologetico: la realtà del soprannaturale e la verità del cristianesimo possono essere provate facendo leva sulla sproporzione tra le aspirazioni e le realizzazioni dell'uomo.
BergsonBergson nel Saggio sui dati immediati della coscienza difende l'esperienza della libertà umana, contrapponendo al "tempo cronologico" della fisica la nozione di durata.
La relazione spirito-corpoIn Materia e memoria affronta il tema della relazione tra lo spirito e il corpo, affermando che l'eccedenza dello spirito sul corpo garantisce il valore della conoscenza e permette una ricerca sul senso della vita.
L'intuizioneNell'Introduzione alla metafisica (1903) contrappone l'intuizione all'intelligenza geometrica o analitica, propria della conoscenza scientifica.
Lo slancio vitaleNell'Evoluzione creatrice afferma che l'evoluzione, che termina nell'uomo, è opera dello slancio vitale che è l'aspetto visibile di Dio.
Il misticismoIn Le due fonti della morale e della religione indica nel misticismo, e in particolare in quello cristiano, una ripresa dello slancio vitale da parte dell'uomo, chiamato ad attuare lo scopo dell'universo.