Tendenze e organizzazioni internazionali

Altre organizzazioni mondiali

Sono qui comprese associazioni e ragruppamenti di Stati a carattere politico culturale o tecnico economico che istituzionalmente tendono a operare su scala mondiale. Consideriamo separatamente le due categorie.

  • Associazioni politico culturali

Rispondono a istanze storico politiche e/o di comunità linguistica.
Commonwealth - Con la scomparsa dell'impero britannico, nel 1949, il Commonwealth si è proposto come una nuova entità politica e culturale, in grado di radunare intorno alla Gran Bretagna gli Stati che un tempo appartenevano alla corona. Con sede a Londra (sito Internet: www.thecommonwealth.org), tale organismo attualmente raggruppa 54 paesi distribuiti in cinque continenti, 16 dei quali riconoscono la regina Elisabetta II come capo di Stato.
CPLP - Comunità dei Paesi di Lingua Portoghese (Comunidade dos Países de Língua Portuguesa, sito Internet: www.cplp.org). Creata nel 1996, con sede a Lisbona, è costituita da sette Stati (Portogallo, Angola, Guinea-Bissau, Capo Verde, Mozambico, São Tomé e Príncipe e Brasile).
OEI - Organizzazione degli Stati Iberoamericani (Organización de Estados Iberoamericanos para la Educación, la Ciencia y la Cultura, sito Internet: www.oei.es). Costituito nel 1948 a Madrid come istituzione culturale, dal 1991 è lo strumento operativo del vertice dei capi di Stato e di governo dei 20 paesi di lingua iberica dell'America centromeridionale, della Guinea Equatoriale e di Spagna e Portogallo, occupandosi anche di temi di cooperazione politica ed economica.
OIF - Organizzazione Internazionale della Francofonia (Organisation Internationale de la Francophonie, sito Internet: www.francophonie.org). Creata nel 1986, con sede a Parigi, riunisce 51 paesi francofoni, già parte dell'impero coloniale francese, comprese le province canadesi del Québec e del Nuovo Brunswick, o dove il francese è utilizzato come lingua veicolare internazionale (Albania, Bulgaria, Romania), e con i quali la Francia mantiene rapporti di cooperazione culturale, sociale ed economica.

  • Associazioni tecnico economiche

Rientrano in questa categoria organizzazioni di diversa origine e natura.
D8 - Sigla di Developing-8 (sito Internet: www.developing-8.net), organizzazione di cooperazione economica e commerciale creata nel 1997, con sede a Istanbul, dagli otto maggiori paesi islamici in via di sviluppo: Bangladesh, Egitto, Indonesia, Iran, Malaysia, Nigeria, Pakistan e Turchia.
G15 - Gruppo dei Quindici (o Vertice di cooperazione Sud-Sud, portale Internet: www.sibexlink.com.my/g15). Costituito a Belgrado nel 1989, prende nome dai 15 paesi in via di sviluppo fondatori ed è inteso a promuovere il dialogo tra PVS e il G7 dei paesi industrializzati. Nel 2000 conta 17 membri: Algeria, Argentina, Brasile, Cile, Egitto, Giamaica, India, Indonesia, Kenya, Malaysia, Messico, Nigeria, Perú, Senegal, Sri Lanka, Venezuela, Zimbabwe.
G77 - Gruppo dei 77 (sito Internet: www.g77.org). Costituito nel 1964 dai paesi in via di sviluppo (che allora erano settantasette) alla fine della prima Conferenza delle Nazioni Unite per il commercio e lo sviluppo (vedi sopra UNCTAD), comprende ora 133 Stati e ha sede presso l'ONU a New York.
OCSE - Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Organisation for Economic Cooperation and Development / Organisation de coopération et de développement économiques, OECD/OCDE, sito Internet: www.oecd.org). Costituita nel 1961 in sostituzione dell'OECE (Organizzazione Europea per la Cooperazione Economica), raggruppa i principali paesi industrializzati che condividono "i principi dell'economia di mercato, la democrazia basata sul pluralismo politico e il rispetto dei diritti umani", assistendoli dal punto di vista tecnico ed economico. Vi aderiscono 29 Stati: Australia, Austria, Belgio, Canada, Repubblica Ceca, Corea del Sud, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria, USA. La ex Iugoslavia vi partecipava con uno statuto speciale; la Russia ha chiesto di entrarvi. L'organizzazione, con sede a Parigi, comprende diversi gruppi di lavoro specializzati, un'Agenzia per l'energia nucleare (AEN), un'Agenzia internazionale dell'energia (AIE) e un Comitato per gli aiuti allo sviluppo (CAS).