La poesia lirica

In sintesi

La lirica corteseVerso la metà del secolo XII sorge la lirica cortese in Francia. Al centro della poesia dei trovieri è il tema dell'amore e della donna, considerata fonte di grazia e di virtù, esaltata con soluzioni stilistiche raffinate. Come i trovatori provenzali, i trovieri rivendicano con orgogliosa consapevolezza la componente tecnica e letteraria della propria poesia. Tra i più noti trovieri: Conon de Béthune, Gace Brulé e soprattutto Thibaut de Champagne.
Jean BodelNato ad Arras (circa 1165 - circa 1210) è autore di fabliaux, canzoni di gesta, spettacoli teatrali e di un poema, il Congé. La sua personalità, originale e versatile, rivela una vena più personale.
RutebeufFigura di giullare "impegnato", Rutebeuf (morto nel 1285 circa) compone un'opera poetica di estesa gamma espressiva; egli raggiunge esiti pregevoli sia nei componimenti satirici, sia in quelli drammatici e di ispirazione personale. È il più grande poeta del Medioevo francese prima di François Villon.