Euripide

La vita

Euripide nacque probabilmente ad Eleusi nel 484 ca a.C., anche se la leggenda sorta attorno alla sua vita tramanda che sia nato a Salamina nel giorno stesso della celebre battaglia in cui i Greci sconfissero i Persiani. Era figlio di Mnesarco, proprietario terriero, e di Clito, di nobili origini: la parodia irridente dei comici, di cui fu costantemente oggetto, lo faceva il discendente di un bottegaio e di una erbivendola. Leggendarie sono anche le sue disavventure coniugali (si sa solo che si sposò due volte), considerate contrappasso adeguato della sua supposta misoginia. È certo che ricevette una raffinata educazione nella musica e nella pittura e che fu il primo a possedere una ricca biblioteca privata. La tradizione lo descriveva anche di carattere solitario, sebbene risulti, invece, che egli era in contatto con gli esponenti più ragguardevoli della cultura e della politica del suo tempo. Iniziò l'attività teatrale nel 455 a.C., ma riuscì vincitore in un concorso tragico solo nel 441. Del resto, in tutto il suo percorso poetico, ottenne la vittoria solo quattro volte in vita e una dopo la morte. Nel 408 (o 407), per motivi ignoti, forse connessi con le vicende politiche della città, si recò a Pella, in Macedonia, alla corte di Achelao, dove morì nel 406 a.C.. Lasciò tre figli, uno dei quali, tragediografo e anch'egli di nome Euripide, mise in scena le opere postume del padre.

L'attività di tragediografo

Gli antichi gli attribuirono la composizione di 92 drammi (suddivisi in 23 tetralogie), ma già i grammatici alessandrini ne conoscevano solo 78, tre delle quali ritenevano spurie. Sono giunte integre 18 tragedie (tra cui però il Reso di dubbia autenticità) e un dramma satiresco (Il ciclope, risalente, forse a prima del 422 a.C.). Le sue opere sono sopravvissute in numero maggiore rispetto a quelle degli altri tragici perché nel Medioevo ne furono copiate e tramandate diverse. Le tragedie rimaste sono: Alcesti (438 a.C.), Medea (431 a.C.), Ippolito (428 a.C.), Eraclidi (430-429 a.C.), Troiane (415 a.C.), Andromaca (ca 423-422 a.C.), Ecuba (423 a.C.), Supplici (420 a.C.), Ione, Ifigenia in Tauride, Elettra(413 a.C.), Elena (412 a.C.), Eracle, Fenicie, Oreste (408 a.C.), Ifigenia in Aulide (406 a.C.), Baccanti (406 a.C.).