Agostino e i tardi prosatori latini

Le opere

La vita di Agostino è caratterizzata da un'incessante e fecondissima attività di scrittore: in 50 anni compose più di 100 opere, senza contare le lettere e i molti sermoni. Il suo discepolo Possidio elencava più di 1000 scritti, non tutti però pervenuti. Dato l'elevato numero è impossibile citarle tutte. Di carattere filosofico sono i dialoghi scritti a Cassiciaco (Contra Academicos, De beata vita, De ordine); Soliloquia, dialogo tra lo scrittore e la Ragione; De Musica, sull'importanza della musica; De magistro, sul metodo e sui limiti dell'insegnamento. La più importante delle opere di carattere dogmatico è De Trinitate in 15 libri, scritto tra il 399 e il 419, che tratta del problema della Trinità. Di carattere apologetico è il De civitate Dei, in 22 libri composti tra il 413 e il 427. Di carattere autobiografico sono le Confessiones e le Retractationes (Le revisioni): in quest'ultimo scritto del 426 in 2 libri, Agostino riesamina tutte le sue opere precedenti, elencando di ciascuna titolo, numero dei libri, argomento, luogo e tempo della composizione, con correzione di errori e chiarimenti. Le opere di carattere polemico sono numerosissime: contro i manichei, De libero arbitrio, in 3 libri, De moribus ecclesiae catholicae et de moribus manichaeorum, in 2 libri, Contra Faustum Manichaeum, in 33 libri; contro i donatisti, De Baptismo contra Donatistas, in 7 libri; contro i pelagiani, De spiritu et littera. Agostino scrisse anche contro le sette dei marcioniti, dei priscilliani e degli origeniani. Di carattere morale e pastorale sono De catechizandis rudibus, De doctrina Christiana, in 4 libri. Di carattere esegetico sono De sermone Domini in monte, De consensu evangelistarum, in 4 libri. Ricco di oltre 200 lettere è l'Epistolario; più di 500 sono i Sermones (non tutti però autentici), prediche che pronunciò come vescovo. Agostino fu anche saltuariamente poeta: il polemico Psalmus contra partem Donati è una breve storia del donatismo in versi che seguono il ritmo accentuativo, per un totale di 20 strofe e un epilogo.