Il tramonto della commedia e il ritorno dell'atellana

In sintesi

La palliata

La ripetitività delle trame determina il declino della palliata che inizia la parabola discendente. I più importanti tra gli autori minori sono Lucio Lanuvino, famoso per una polemica con Terenzio sulla contaminatio e Turpilio, che si ispira al teatro di Menandro.

La togata

La commedia di ambientazione romana fiorisce nella seconda metà del sec. II, in coincidenza con il tramonto della palliata. Diventano importanti i personaggi femminili. Gli autori più noti di togate sono Titinio, che alla vivacità linguistica e popolaresca unisce l'approfondimento dei caratteri femminili; Lucio Afranio, l'autore di togate di maggior successo presso il pubblico, dallo stile elegante che si ispira a Menandro; Tito Quinzio Atta, le cui commedie dovevano probabilmente ricalcare quelle di Afranio.

L'atellana

Nell'età di Silla (100-80 a.C.) rinasce l'atellana, cui danno una veste letteraria Pomponio e Novio. Sparisce l'improvvisazione e gli attori seguono parti scritte. Il contenuto rimane farsesco e osceno, la comicità popolaresca e grossolana. Di Pomponio rimangono 70 titoli di atellane e circa 200 versi, di Novio 44 titoli e circa 100 versi.