La lirica cortese

Autori del primo Minnesang

Uomini di corte, quasi sempre cavalieri, alti feudatari e principi, i Minnesänger abbandonarono definitivamente il latino dei loro predecessori clericali. Peraltro i primi autori del Minnesang espressero con raffinatezza una poesia ancora a forti tinte religiose, ove l'oggetto d'amore si impregna di un'aura sacrale.

Herr von Kürenberg

Ritenuto comunemente il precursore del Minnesang, Herr von Kürenberg, il signore di Kürenberg, detto anche il Kürenberger (metà del sec. XII), è il primo poeta di lingua tedesca di cui sia noto il nome. Delle quindici composizioni conservateci in due manoscritti, rispettivamente del sec. XIII e del XIV, famosa è La canzone del falco (Falkenlied), dove non il cavaliere anela alla dama, ma viceversa. La strofa adottata (4 versi a rima baciata e con assonanze) fu ripresa più tardi dal poeta della Canzone dei Nibelunghi.

Dietmar von Aist

Il poeta austriaco Dietmar von Aist (sec. XII) può legittimamente essere annoverato tra i primi Minnesänger. La sua lirica muove da situazioni reali perlopiù ambientate o incorniciate dal paesaggio e non conosce ancora il motivo del “fino amore” del Minnesang maturo. La produzione tarda presenta una metrica più articolata e complessa e rivela un netto accostamento allo spirito provenzale.

Reinmar von Hagenau

Di Reinmar von Hagenau o il Vecchio (sec. XII-XIII) oltre il luogo di nascita, che peraltro potrebbe essere tanto la Hagenau alsaziana quanto quella austriaca, è noto solo che dopo il 1190 fu alla corte di Vienna e che partecipò a una crociata. Fu forse maestro di Walther von der Vogelweide, con cui ebbe una polemica. Fu uno dei Minnesänger più raffinati e più fedeli alla dottrina della “hohe Minne”, che cantò con fine musicalità e spiccato senso formale.