Approfondimenti

  • Alcuni aforismi dal <i>Pellegrino cherubino</i>

Alcuni aforismi dal <i>Pellegrino cherubino</i>

So che senza di me, Dio non può un istante vivere.

Se io divento nulla, deve di necessità morire

(I, 8)

Chi uguale a Dio vuol esser, da tutto sia diverso,

Sia libero da sé e privo d'ogni peso.

(I, 84)

La rosa è senza perché: fiorisce perché fiorisce,

A se stessa non bada, che tu la guardi non chiede.

(I, 289)

Chi stima il nulla tutto, e il tutto un nulla

Ha l'onore della visione del volto amatissimo.

(II, 169)

Da: Angelus Silesius, Il pellegrino cherubino, a cura di Giovanna Fozzer e Marco Vannini, Edizioni Paoline, Cinisello Balsamo (Milano) 1989.