Approfondimenti

Attività vulcanica sottomarina

Data la grande estensione delle dorsali oceaniche, l'attività vulcanica sottomarina è molto intensa: infatti, il sistema di dorsali oceaniche è costituito da una successione di vulcani sottomarini e i fondali stessi sono formati da lava, ricoperta spesso da una coltre più o meno consistente di sedimenti.

L'attività vulcanica sottomarina si svolge con caratteristiche diverse a seconda della profondità a cui si verificano le eruzioni: se le bocche eruttive si trovano su fondali poco profondi, i materiali emessi possono uscire dall'acqua ed essere lanciati al di sopra del livello del mare; quando lo spessore dell'acqua è superiore a 200-300 m i materiali non raggiungono la superficie; a migliaia di metri di profondità l'attività esplosiva non si manifesta, perché i gas presenti nel magma non sono in grado di liberarsi a causa della pressione elevata dovuta alla colonna d'acqua sovrastante.

Talvolta, le eruzioni sottomarine sono tanto imponenti e prolungate nel tempo da provocare la formazione di edifici vulcanici che emergono dall'acqua e formano dunque delle isole, come successe, per esempio, nel 1963, quando, nell'oceano Atlantico, a circa 30 km dalle coste islandesi, emerse l'isola vulcanica di Surtsey.

Nelle effusioni sottomarine, la lava non scorre per lunghi tratti e si raffredda molto velocemente vicino al luogo in cui è stata emessa, formando strutture globose e arrotondate alle quali si dà il nome di lave a cuscino, o pillow lave.