Il problema

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Introduzione

Se la religione è un fenomeno presente in tutte le società umane, quale tipo di funzione esercita al loro interno o al fine della loro conservazione? Tra i tanti modi di manifestarsi della religiosità, ve ne sono alcuni più funzionali di altri alle condizioni imposte dagli attuali sistemi economico-sociali? O forse sono questi ultimi a derivare da particolari modi di manifestarsi della religione?

I fenomeni religiosi sono una serie di credenze e di pratiche relative all'ambito del sacro. Il sacro, che è fonte dell'esperienza religiosa, non può essere di per sé oggetto dell'analisi sociologica, la quale non può né affermarne la trascendenza, né ridurlo a fenomeno unicamente umano. La sociologia provvede piuttosto a indagare i motivi per cui gli uomini sono sensibili al sacro e lo fa a partire dalle differenze tra i fenomeni religiosi. La religione, infatti, è un'istituzione universale, ma le forme che assume sono eterogenee. I credenti possono adorare gli dei, gli antenati o i totem, possono praticare meditazioni solitarie, rituali frenetici o solenni preghiere. La grande varietà del comportamento e delle credenze religiose rende assai difficile dare una definizione della "religione". Anche alcune presunte costanti si sono rivelate inapplicabili man mano che il fenomeno religioso veniva approfondito e studiato nelle diverse società. Ci sono religioni che non riconoscono l'esistenza di un essere supremo, altre che ignorano la credenza negli dei, altre ancora che non si pongono il problema dell'origine dell'universo e della vita. Secondo alcune religioni gli dei non si interessano delle facende umane. Altre non dicono quasi niente sulla vita ultraterrena e molte non stabiliscono alcun nesso tra la moralità dell'individuo e ciò che lo attende dopo la morte. Al fondo del fenomeno religioso sembra sussista sempre un rinvio al "sacro", ambito, questo, al quale è necessario che la ricerca sociologica faccia riferimento, nonostante la sua incompetenza in materia, per comprendere le modalità secondo cui il senso religioso si istituzionalizza.