La classificazione delle religioni

La religiosità primitiva

Le religioni totemiche australiane descritte da Durkheim rappresentano bene la religione primitiva, in cui gli elementi che costituiscono e circoscrivono l'ambiente sono spiegati e interpretati come esseri simbolici a cui dare un nome. Attraverso questa operazione è possibile operare un primo processo di distinzione, e quindi di comprensione, delle forze della natura. A questo livello il sistema di simboli rappresenta "il tempo del sogno", un tempo fuori dal tempo, abitato da figure ancestrali umane e animali, più forti dei mortali e spesso eroiche. Questo tempo del sogno è strettamente legato al mondo reale: ogni gruppo sociale, ogni atto umano e persino ogni roccia e ogni albero entrano in rapporto con esso attraverso il rito, in esso assumono il ruolo di una figura del sogno e rappresentano la storia di quel mondo. Non vi sono, in questo tipo di religiosità, sacerdoti che mediano tra gli spiriti e gli esseri umani, né vi sono organizzazioni religiose. Impegnandosi nel rituale, gli individui rinnovano i legami con il gruppo, rinforzando la solidarietà sociale.