Il monopolio dell'informazione

Televisione e media elettronici

Il problema del monopolio dell'informazione si presenta in tutta la sua imponenza nei confronti dei media elettronici e in particolare della televisione. Questo mezzo, infatti, non solo ha la proprietà di contattare contemporaneamente una quantità enorme di individui, ma presenta anche i tempi più alti di esposizione: cioè il tempo medio dedicato dagli spettatori alla fruizione della televisione è di molte volte superiore a quello rivolto agli altri mezzi di informazione. Non solo: se relativamente alla stampa si presentavano costi di gestione assai elevati, quelli relativi alle emittenti televisive sono molto più alti. Come è stato più volte rilevato, il medium televisivo non veicola solo notizie, ma modelli di comportamento, universi valoriali, in altre parole prospettive culturali generali, all'interno delle quali i membri delle società moderne interpretano e organizzano l'informazione.

Accanto al medium televisivo, si stanno sempre più diffondendo reti telematiche (come Internet) capaci di veicolare un'enorme quantità di informazioni, in riferimento alle quali il ricevente opera delle selezioni sulla base dei propri interessi e può porsi in modo interattivo. Per quanto i problemi relativi al monopolio dell'informazione siano in questo caso assai differenti da quelli tradizionali, poiché si tratta di una miriade di emittenti in rete, tuttavia essi si ripropongono sotto forma di monopolio dei sistemi informatici atti a consentire la navigazione in rete.