L'Italia longobarda e l'origine del potere temporale della Chiesa

In sintesi

L'INVASIONE DEI LONGOBARDI, DA ALBOINO A AGILULFO: 568-615Nel 568 i Longobardi guidati da Alboino invadono la pianura Padana. Nel 569 occupano Milano, nel 572 cade Pavia.Ucciso Alboino dalla moglie, gli succede Clefi (572-574).Dopo una decina d'anni di anarchia sale al potere Autari (584-590) che costituisce un demanio regio.Ad Autari succede Agilulfo (590-615) che si converte al Cattolicesimo.Nel 590 è eletto papa Gregorio I (590-604).Nel 593 il papa e Agilulfo concordano una tregua.Nel 597 il monaco Agostino è inviato in Britannia per una missione evangelizzatrice.
DA ROTARI A LIUTPRANDO: 636-749Nel 641 Rotari conquista la Liguria e Salerno. Nei 643 emana il famoso Editto.Il massimo splendore del Regno si ha con Liutprando.Nel 728 Liutprando, dopo aver occupato l'Esarcato, la Pentapoli ed essere penetrato nel Ducato romano, dona al papa Gregorio II la città di Sutri, primo nucleo dello Stato Pontificio.
DA ASTOLFO A DESIDERIO: IL CROLLO DEL REGNO: 749-774Nel 751 Astolfo occupa Ravenna, il papa Stefano II si allea con Pipino, re dei Franchi che scende in Italia e sconfigge Astolfo (756).Desiderio cerca di allearsi con i Franchi, facendo sposare le figlie Gerberga con Carlomanno ed Ermengarda con Carlo.Carlo nel 771 diventa unico sovrano e ripudia la moglie.Il papa Adriano I chiede l'intervento dei Franchi in Italia: Desiderio si rifugia a Pavia e viene ucciso nel 774. Carlo si assume il titolo di re dei Longobardi.