Approfondimenti

La diffusione delle armi da fuoco

La rivoluzione rinascimentale non riguardò solo i campi artistico, letterario e filosofico ma anche quello tecnico. Una delle più importanti rivoluzioni in questo campo fu l'introduzione e diffusione delle armi da fuoco. Già in epoca medievale la cavalleria feudale era stata soppiantata dalla fanteria: milizie di mercenari a piedi, muniti di lance e archi, infrangevano facilmente l'impeto dei cavalieri; ma le armi da fuoco, pur se note già dal XIV sec., divennero d'uso comune solo nei secoli a venire. Esse segnarono un grande cambiamento nell'arte della guerra. I pezzi d'artiglieria (bombarde e colubrine) abbattevano le cinte dei castelli, mentre le armi portatili (archibugi e fucili) annullavano facilmente la protezione dell'armatura cavalleresca. In questo modo cavalleria e signori feudali persero sempre più d'importanza e si può così affermare che il Medioevo iniziò il suo declino passando anche da questa via.