Approfondimenti

  • I partiti socialisti

I partiti socialisti

I partiti socialisti nazionali iniziarono a diffondersi a partire dal 1875, quando, in Germania, nacque il Partito Socialdemocratico Tedesco (SPD, congresso di Gotha). Molto importanti furono anche il Partito Operaio Francese (1880), il Partito Operaio Italiano (1882) seguito, dieci anni dopo, dal Partito Socialista Italiano (1892, Congresso di Genova) e il Partito Operaio Socialdemocratico Russo (1898). Tutti questi, prendendo spunto dalla Socialdemocrazia Tedesca, si diedero solide organizzazioni (sempre imitate da tutti i partiti formatisi in seguito). Anche in lnghilterra i lavoratori non furono immuni dal socialismo; tuttavia, essi mirarono a realizzarlo attreverso un percorso diverso da quello seguito nel resto d'Europa. La via inglese al socialismo fu aperta nel 1883, quando venne fondata la Fabian Society. Essa era sostenitrice di un gradualismo riformistico (da cui il nome, a ricordo di Fabio Massimo il Temporeggiatore). Il suo programma comprendeva le otto ore lavorative, l'equiparazione salariale di uomini e donne, la limitazione del lavoro giovanile. Ebbe un ruolo determinante nella nascita del Partito Laburista (1906).