La formazione degli Stati nazionali

Il Sacro Romano Impero

L'Impero era una realtà sovrannazionale molto complessa formata da principati laici ed ecclesiastici e da libere città nella quale l'elemento unificatore era rappresentato dalla persona dell'imperatore. La corona imperiale era elettiva (secondo la Bolla d'Oro del 1356 che concedeva questo diritto agli arcivescovi di Colonia, Treviri e Magonza, al re di Boemia, al conte Palatino, al duca di Sassonia e al margravio del Brandeburgo) ma dal 1438 era sempre stata affidata alla casa degli Asburgo d'Austria che la consideravano quasi ereditaria. Gli Asburgo possedevano molti territori e altri tentarono di acquisirne con un'accorta politica dinastica, nel 1526 a esempio ci fu l'annessione del Regno di Boemia. L'autorità imperiale era limitata dalla Dieta dell'Impero o Reichstag formata dagli elettori, dai principi e dai rappresentanti delle città. L'imperatore Massimiliano I (1493-1519) con l'appoggio della Dieta ripartì l'Impero in grandi circoscrizioni amministrative ma non riuscì a creare alcun organo centrale dello Stato.