Assiri, Medi e Persiani

Introduzione

Gli Assiri erano un'antica popolazione dell'Asia Occidentale, mescolanza di semiti provenienti dal sud (Babilonia e Accadia), tribù non semite dell'ovest e curdi caucasici. La loro civiltà, culturalmente dipendente dai Sumeri, si formò a nord di Babilonia, negli altopiani dell'alta valle del Tigri; nel periodo di massimo splendore essa si allargò a quasi tutta la Mesopotamia. La loro potenza continuamente in crescita fu arrestata dalla rivolta dei Babilonesi e dei Medi. Nel 612 a.C. il medo Ciassare occupò Ninive distruggendola completamente. L'Assiria divenne così parte del Regno dei Medi. Quando il potere centrale dei Medi entrò in crisi, ne approfittarono i Persiani fino ad allora assoggettati al loro dominio. Ciro, d'accordo con alcuni ufficiali medi, attaccò il sovrano Astiage e, vintolo in battaglia, si proclamò “re dei Medi e dei Persiani”. Anche i Persiani come i Medi provenivano dall'altopiano iranico ed erano stati assoggettati a lungo agli Assiri. La regione che abitavano, nella quale erano arrivati intorno al 1200 a.C., era già stata sede di culture neolitiche che nel VI millennio a.C. conoscevano la ceramica e forme di metallurgia. I Medi si sistemarono a nord, attorno al Mar Caspio, mentre i Persiani si insediarono a sud, vicino al Golfo Persico.