La fine della Repubblica: il primo e il secondo Triumvirato

Il primo Triumvirato

Nel frattempo a Roma il partito dei popolari appoggiava Gaio Giulio Cesare, un aristocratico simpatizzante di Mario. Un altro personaggio raccoglieva seguaci, promettendo l'allargamento della cittadinanza, la cancellazione dei debiti e la distribuzione di nuove terre, il sillano Lucio Sergio Catilina. Sconfitto da Cicerone nell'ascesa al consolato nel 63 a.C., ordì una congiura. Cicerone lo smascherò in una seduta senatoria (le famose 4 orazioni Catilinarie), costringendolo a fuggire in Etruria dove poco dopo fu sconfitto e ucciso in battaglia. Rientrato dall'Oriente, Pompeo sciolse l'esercito e rinunciò a instaurare una dittatura; contestato dal senato per l'ordinamento dato all'Asia, si alleò con Cesare e Crasso formando il primo Triumvirato.