Barzini, Luigi
giornalista italiano (Orvieto 1874-Milano 1947). Redattore del Fanfulla, nel 1899 fu chiamato da L. Albertini al Corriere della Sera e ne divenne inviato speciale. Tra le sue corrispondenze, apprezzate per l'informazione acuta e lo stile brillante, sono famose quelle inviate dalla Cina durante la rivolta dei Boxers, dal Giappone durante il conflitto russo-giapponese, da Tripoli durante la guerra libica e da diversi fronti nel corso del primo conflitto mondiale. Ma l'impresa più clamorosa fu la partecipazione al raid automobilistico Pechino-Parigi (1907), che raccontò nel volume La metà del mondo vista da un'automobile (1908). Nel 1922, lasciato il Corriere, fondò a New York il Corriere d'America, di propaganda fascista. Tornato in Italia, diresse (1932) il Mattino di Napoli e collaborò al Popolo d'Italia. Senatore del Regno dal 1934, durante il secondo conflitto mondiale inviò corrispondenze dal fronte russo. Nel periodo della Repubblica di Salò fu presidente dell'agenzia Stefani. § Il figlio Luigi jr. (Milano 1908-Roma 1984), anch'egli giornalista, scrisse saggi tra cui Gli Italiani (1965) e, pubblicato postumo (1985), Gli Europei. Dal 1958 al 1972 fu deputato per il partito liberale.