Bonnard, Pierre
Indicepittore francese (Fontenay-aux-Roses 1867-Le Cannet 1947). Dopo aver frequentato l'Accademia Julian e l'École des Beaux-Arts, si dedicò alla litografia, giungendo alla notorietà con l'affiche per “France-Champagne”. Nel 1892 conobbe Vuillard e Denis e si legò al gruppo dei “nabis”. Collaborò con disegni e litografie alla Revue Blanche e pubblicò una serie di litografie su aspetti della vita parigina. Contemporaneamente cominciò a dedicarsi alla pittura ed espose con successo al Salon d'Automne del 1903. Portata a un sottile intimismo, la sua pittura acquista splendore e preziosità cromatica in scene di interni con nudi femminili (Nudo in controluce, 1908; Bruxelles, Musée d'Art Moderne; Nudo allo specchio, 1931; Venezia, Ca' Pesaro). Nel periodo 1920-25 le forme rivelano maggiore solidità (Natura morta, 1923; Parigi, collezione privata), ma le ultime opere tornano all'interesse per i colori puri, per le scene all'aria aperta, per le forme evanescenti (Nel bagno, 1937; Parigi, Petit Palais; Mandorlo in fiore, 1946; Parigi, Musée d'Art Moderne).
Pierre Bonnard . Il caffé del Petit Poucet noto anche come Place Clichy di sera, (Besançon, Musée des Beaux Arts).
De Agostini Picture Library/G. Dagli Orti
Bibliografia
R. Cogniat, Bonnard, Parigi, 1968; A. Terrasse, Nus de Bonnard, Parigi, 1970; P. Bucarelli, Bonnard, presentazione al Catalogo della Mostra retrospettiva a Villa Medici, Roma, 1971-1972; F. R. Rizzo, Il sodalizio Nabis, Roma, 1978.