Castagnoli, Gianni
artista italiano (Bologna 1946). Lontano da ogni forma di arte concettuale, Castagnoli fa dell'uso di materiali poveri (di carta, cartone, legno e mastice, di cui si serve nei suoi quadri per rappresentare gli oggetti), il punto di forza della sua arte. Dal 1969 comincia a esporre quadri e installazioni in mostre collettive e personali. Dal 1972 ottiene importanti riconoscimenti come autore cinematografico e partecipa con i suoi film (tra cui si ricorda uno dei risultati più interessanti del cinema sperimentale italiano, La Nott’e ‘l Giorno, 1976) a festival internazionali. Nel 1979 pubblica il volume monografico 80’s, in cui raccoglie xerochromes (termine da lui coniato) realizzate con macchine fotocopiatrici a colori. Tra il 1982 e il 1987 collabora, per la fotografia di moda, con la rivista Uomo Vogue. Tra le opere degli anni Novanta la serie dei Fumatori e quella dei Cavalli, i grandi pannelli a rilievo (Dora Maar, il trittico Van Gogh) e le nature morte.