Chions

comune in provincia di Pordenone (21 km), 16 m s.m., 33,47 km², 4523 ab. (chionsesi), patrono: san Giorgio (23 aprile).

Centro esteso nella bassa pianura friulana, lungo la riva sinistra del fiume Sile; sede comunale è Villotta. I vari centri facenti parte del comune seguirono vicende inizialmente diverse: nei sec. XIV-XV Villotta appartenne ai conti di Prata, Chions ai Panigai e Taiedo ai conti di Porcia. L'attuale territorio fu poi riunito sotto il dominio di Venezia.§ D'interesse storico-artistico sono la chiesa di San Giorgio a Chions (sec. XVI), rimaneggiata nel sec. XX, e, a Torrate, una torre dell'antico castello medievale degli Sbrojavacca.§ L'agricoltura produce cereali, frutta, ortaggi e foraggi; si pratica l'allevamento bovino e suino. L'industria opera nei settori elettronico, enologico, tessile (ricami), dell'abbigliamento, del mobile, dei materiali per l'edilizia e degli elettrodomestici.