Emìtteri

sm. pl. [sec. XIX; da emi-+greco pterón, ala]. Ordine (Hemiptera) di Insetti Pterigoti denominati anche Rincoti comprendente oltre 25.000 specie di dimensioni variabili (da 1 mm, di alcuni afidi, ai 120 mm di Belostoma grande) che conducono un'esistenza terrestre o acquatica e sono particolarmente abbondanti nelle regioni calde. Il loro capo presenta un apparato boccale di tipo succhiatore pungente, solitamente rivolto verso il basso e tenuto ripiegato, in posizione di riposo, sotto il torace; tra gli occhi, per lo più ben sviluppati, possono esistere 2-3 ocelli; le antenne sono brevi, formate da non più di 5 articoli e disposte anteriormente agli occhi. Gli Emitteri hanno zampe di tipo deambulatorio, ma possono essere anche di tipo natatorio o raptatorio. Le due paia di ali sono diversamente conformate: quelle anteriori risultano trasformate in emielitre, essendo suddivise in due porzioni, di cui quella basale fortemente sclerificata; membranose sono invece le ali posteriori. Negli Emitteri le ali possono essere ben sviluppate oppure essere molto ridotte o addirittura mancare. L'addome è costituito da segmenti in numero variabile e ha forme diverse nelle differenti specie. Gli Emitteri sono predatori o si nutrono di umori organici (vegetali e animali) e molte specie possono infliggere punture dolorose; alcuni sono vettori di gravi malattie. L'ordine comprende numerose famiglie tra cui: Nepidi, Belostomatidi, Notonettidi, Corixidi, Veliidi, Gerridi (tutte acquatiche); Miridi, Cimicidi, Reduvidi, Ligeidi, Coreidi, Pentatomidi (tutte terrestri).