FORTRAN
(sigla dell'inglese formula translator). In informatica, linguaggio di programmazione internazionale orientato ai problemi che possono essere espressi mediante notazioni algebriche. Il programma redatto in linguaggio FORTRAN (programma sorgente) viene trattato dal compilatoreFORTRAN del sistema di elaborazione che genera un corrispondente programma oggetto in linguaggio macchina direttamente eseguibile. Il programma sorgente è costituito da frasi che descrivono al compilatore i dati da elaborare e le operazioni da eseguire; il programma oggetto è costituito dalle istruzioni di macchina necessarie per l'esecuzione del programma. Normalmente non c'è corrispondenza diretta tra frasi sorgenti e istruzioni di macchina, in quanto una sola frase può determinare da parte del compilatore la generazione di intere sequenze di istruzioni. Di tipo universale, indipendente dall'elaboratore impiegato, fu ideato nella sua prima versione dall'IBM nel 1954, alla quale è seguito nel 1962 il FORTRAN IV. Nel 1977 è uscito il FORTRAN 77, che ne ha ampliato l'impiego a problemi gestionali, e nel 1990 un'ulteriore versione migliorata, che usa strutture più moderne, aggiornata nel 1995. A confronto di altri linguaggi con applicabilità generale nati negli anni Sessanta-Settanta, il FORTRAN ha mantenuto una specifica versatilità nei problemi numerici. I pregi fondamentali di questo linguaggio sono la semplicità, l'efficienza e la possibilità di scomposizione dei programmi in moduli.