Faenza, Roberto
regista cinematografico (Torino 1943). L'esordio cinematografico avviene nel 1968 con Escalation aspro apologo contro la società capitalistica. Nel 1970 si è trasferito in America dove ha diretto sino al 1975 un centro di ricerca sulle nuove tecnologie cinematografiche. Rientrato in Italia ha realizzato nel 1978 Forza Italia!, una film di satira politica. In seguito ha diretto Jona che visse nella balena (1993), Sostiene Pereira (1995), Marianna Ucrìa (1997), Prendimi l’anima (2002), Alla luce del sole (2004, Premio David di Donatello 2005), film drammatico di denuncia sociale ispirato alla storia vera di don Puglisi parroco di Palermo ucciso dalla mafia, I giorni dell'abbandono (2005) e I viceré (2006). Nel 2009 dirige il film drammatico Il caso dell'infedele Klara, mentre nel 2011 è regista, insieme a Filippo Macelloni, di Silvio Forever - Autobiografia non autorizzata di Silvio Berlusconi. Nello stesso anno dirige anche il film Un giorno questo dolore ti sarà utile, tratto dall'omonimo romanzo di Peter Cameron. Nel 2014 dirige le riprese di Anita B, adattamento cinematografico del romanzo Quanta stella c'è nel cielo della scrittrice ungherese Edith Bruck. Nel 2016 è alla regia di La verità sta in cielo, basato sulla vicenda vera della sparizione di Emanuela Orlandi avvenuta nel 1983.