Irving, Washington
scrittore statunitense (New York 1783-Tarrytown, New York, 1859). Formatosi nell'ambiente culturale di New York, Irving fu il primo letterato statunitense a essere conosciuto e apprezzato a livello europeo (ebbe perfino la laurea honoris causa dell'Università di Oxford). La sua popolarità fu soprattutto legata a una vasta produzione di saggi di costume, divagazioni letterarie e politiche, schizzi satirici e bozzetti nella tradizione settecentesca inglese di Addison e Steele. Sotto l'influenza del primo romanticismo, con cui venne a contatto durante i suoi numerosi e lunghi soggiorni europei, e seguendo un gusto personale, Irving attinse al patrimonio di leggende, fiabe e folclore soprattutto tedesco e spagnolo e lo rielaborò in chiave americana, come nei due suoi racconti più famosi, Rip Van Winkle e The Legend of Sleepy Hollow, contenuti in The Sketch Book of Geoffrey Crayon, Gentleman (1820), cui seguirono due raccolte analoghe anche se meno felici: Bracebridge Hall (1822) e Tales of a Traveller (1824). Autore di opere storiche e biografiche eterogenee, dalla giovanile epopea eroicomica della History of New York (1809), pubblicata con lo pseudonimo Diedrich Knickerbocker, al gusto per il passato romantico e l'elemento esotico che affiora in A Chronicle of the Conquest of Granada (1829), dalle monumentali biografie di Cristoforo Colombo (1828) e di George Washington (5 vol., 1855-59) al precoce, anche se sovente superficiale, interesse per esperienze tipicamente americane in A Tour in the Prairies (1832) e in Astoria (1836), biografia di uno dei primi miliardari americani, elementi unificatori della sua vasta produzione sono lo stile elegante e raffinato, anche se non innovatore rispetto alla tradizione inglese, e una vena di ironia che rende gradevoli i frutti di un'ispirazione non particolarmente originale e creativa. Va infine ricordato che Irving recò anche un fattivo contributo allo sviluppo del teatro statunitense come critico, dal 1800, del Morning Chronicle (con lo pseudonimo di Jonathan Oldstyle) e come autore, con J. H. Payne, della commedia di costume Charles II (1824). Molti adattamenti teatrali ebbero i racconti del suo The Sketch Book.