New American Cinema
gruppo newyorkese di produzione cinematografica, indipendente e d'avanguardia, sorto in polemica con Hollywood sulla traccia di esperienze di cineasti quali L. Rogosin, S. Meyers, M. Engel, e costituitosi in movimento (NAC) il 28 settembre 1960. Vi aderirono 24 film-makers che in un manifesto si pronunciarono contro film esteticamente rifiniti e falsi affermando di preferire film “rozzi, mal confezionati, ma vivi”. Il gruppo, riunito attorno alla rivista Film Culture e formato, fra gli altri, da Rogosin, J. Mekas (autore nel 1961 di I fucili degli alberi), A. Mekas, J. Cassavetes, S. Clarke, J. Strick, ecc., si caratterizzò per forme e contenuti inconsueti, per la forte denuncia e lo spirito beat. Successivamente si confuse col movimento di “terza avanguardia” detto underground e si dissolse attorno al 1967.