Pteròclidi
sm. pl. [sec. XIX; da ptero-+greco kléis kleidós, chiave, clavicola]. Famiglia (Pteroclidae) di Uccelli Caradriformi comprendente i generi Syrrhaptes e Pterocles, con 16 specie, note come sirratte, ganghe e grandule, somiglianti nell'aspetto ai Columbiformi.Hanno becco breve, zampe sempre ricoperte di piume con tre dita anteriori ridottissime. Gli Pteroclidi sono tipici delle zone desertiche e si rinvengono in Africa, Asia, Europa meridionale; si nutrono per lo più di semi, bacche e insetti e sono terricoli e fortemente gregari. La loro caratteristica più peculiare è la capacità di dissetare la prole inzuppando le piume del petto e trasportando in questo modo l'acqua anche per lunghe distanze. I piccoli sono quasi indipendenti poco dopo la nascita e ricorrono ai genitori solo per dissetarsi.