Tjutčev, Fëdor Ivanovič
poeta russo (Ovstug, Orël, 1803-Carskoe Selo 1873). Nobile di nascita, entrò nella carriera diplomatica (1822), trascorrendo all'estero ben ventidue anni, soprattutto a Monaco di Baviera, dove fu in rapporti con H. Heine e F. Schelling e assimilò profondamente il romanticismo tedesco. Rientrò in Russia nel 1844 e frequentò assiduamente i circoli politici conservatori e i ritrovi intellettuali, dove espose con fervore e spirito mordace le sue idee vicine al panslavismo. Perfetta espressione poetica della filosofia del romanticismo è la sua opera, densa di contenuto e di pensiero. La poesia di Tjutčev venne valutata dai simbolisti in tutta la sua importanza anticipatrice. Pubblicò anche numerosi scritti politici, tra cui l'opuscolo La Russie et l'Allemagne.