arrotondaménto
Indice
Lessico
sm. [da arrotondare]. Atto ed effetto dell'arrotondare o dell'arrotondarsi: arrotondamento di un prezzo. Con accezioni specifiche: A) In tecnologia, raccordo circolare eseguito su pezzi meccanici, consistente nell'eliminazione degli spigoli con scopi diversi: permettere un movimento rotatorio di una cerniera; garantire la precisione di un accoppiamento nei pezzi rettificati; migliorare la distribuzione degli sforzi e quindi la resistenza nei pezzi sottoposti a sollecitazione alternata (fatica); vedi anche raccordo. B) In matematica, l'arrotondamento di un numero consiste nel sostituire a esso un suo valore approssimato; per esempio, se si tratta di un numero decimale si usa l'intero al quale è più vicino: 6,5 si arrotonda a 7, mentre 6,4 si arrotonda a 6. C) In linguistica: arrotondamento labiale, azione delle labbra leggermente in avanti per l'articolazione delle vocali o e u.
Geologia
Tendenza di una particella elastica a ridurre gli spigoli e l'angolosità dei vertici. Il grado di arrotondamento o di rotondità è un indice bidimensionale che si ricava disponendo le particelle in modo che offrano in proiezione l'area massima e facendo il rapporto tra il raggio medio dei vertici e degli spigoli e il raggio del cerchio massimo inscrivibile nell'immagine ottenuta, rapporto tanto più tendente all'unità quanto più la particella è rotonda. La stima del grado di arrotondamento di una particella può essere effettuata rapidamente per confronto diretto con una serie di immagini di rotondità diverse e precalcolate. La rapidità nell'arrotondamento dipende dalla resistenza all'usura dei granuli e quindi dalla composizione e dal tipo e dalle modalità del trasporto.