bel
sm. [dal nome di A. G. Bell]. Unità logaritmica usata per la misura di rapporti tra grandezze omogenee caratteristiche di una propagazione di energia (sonora, elettrica, meccanica, ecc.). Il bel (simbolo B) è usato per misurare le attenuazioni, le amplificazioni e i livelli, in particolare di pressione sonora. Per esempio, se si considera la propagazione di un'onda sonora in una determinata direzione, si dice che un dato elemento determina un'attenuazione di n B quando, detta P₁ la potenza sonora entrante nell'elemento e P₂ quella uscente, risulta ; si ha quindi attenuazione di 1 B quando P₁= 10P₂. Poiché le potenze sonore sono proporzionali al quadrato delle pressioni sonore p₁ e p₂, si può anche dire, con riferimento a queste ultime grandezze, che si ha un'attenuazione di n B quando risulta n = 2 ossia che l'attenuazione è di 1 B quando p₁= 3,16 p₂. È di uso comune nella pratica l'unità decibel (simbolo dB), definita come decima parte del bel. Nell'esempio considerato si dirà quindi che un dato elemento determina un'attenuazione di m dB quando risulta . Il decibel è legato al neper (simbolo Np), pure usato come unità di misura dell'attenuazione, dalla relazione 1 Np = 8,68 dB.