cavallòtto
IndiceRedazione De Agostini
sm. [sec. XV; da cavallo].
1) Poco comune, cavallo di media grandezza, robusto e vigoroso.
2) Grosso d'argento di valore e pesi vari, coniato dalla fine del sec. XV all'inizio del XVI in molte zecche dell'Italia settentrionale (Asti, Casale, Saluzzo, Bologna, ecc.) col tipo del santo protettore o del principe a cavallo o con quello di un semplice cavallo passante o inalberato.
3) Breve collegamento elettrico tra due morsetti vicini di una morsettiera o di un apparecchio che risultano così allo stesso potenziale. È detto anche ponticello.