cinìglia
Redazione De Agostini
sf. [sec. XV; dal francese chenille, propr. bruco]. Filato che presenta lunghi peli sulla sua superficie, impiegato nella fabbricazione di tessuti detti “falsi velluti”. La ciniglia viene ottenuta da lunghe strisce di tessuto in armatura tela, comprendente quattro fili di catena, i quali vengono attorcigliati tra di loro. Si forma in questo modo un filato proiettante alla sua superficie numerosi peli rappresentati dai fili di trama delle strisce di tessuto ritorte.