cladogènesi
sf. [clado-+genesi]. È detta anche cladoevoluzione. Processo evolutivo per cui la speciazione, invece di avvenire lungo un'unica linea filetica (anagenesi o evoluzione sequenziale) che si modifica nel tempo, si verifica con una rapida diversificazione della linea filogenetica principale in due o più rami (evoluzione divergente). La grande diversità che si osserva sia nelle specie fossili che in quelle viventi è il risultato di un'evoluzione cladogenetica che consiste nell'adattamento delle forme viventi a una grande varietà di nicchie ecologiche. L'esempio più spettacolare di questo processo è la diversificazione adattativa dei fringuelli delle isole Galapagos, osservata da Darwin nel corso del suo viaggio naturalistico sul brigantino Beagle: nelle diverse isole sono presenti forme di fringuelli classificabili in non meno di 14 specie, ciascuna delle quali con particolari adattamenti.